Camini singoli in pressione
Intubazione multipla camini singoli
La tecnica:
1) Inserimento sia nel condotto primario che nell’ultimo secondario di tubi in alluminio,
acciaio o plastica speciale(PP) in modo da avere tanti camini singoli indipendenti
distanti almeno 2 cm tra loro e dalle pareti della canna.
2) Montaggio di apparecchi a tiraggio forzato convenzionali (alluminio, inox, PP) o a
condensazione (inox, PP).
3) Creazione di apertura alla base e sul comignolo in modo da permettere circolazione
d’aria tra i tubi.
4) Creazione di scarico condensa per ogni camino o ritorno delle condense in caldaia
per le condensazione.
PRO:
1) Camini indipendenti.
2) Possibilità di installare apparecchi a tiraggio forzato anche a condensazione.
3) Costi ridotti.
CONTRO:
1) Utilizzo di apparecchi con alta prevalenza per camini
Difficile tenere spazio costante tra i tubi per mantenere la ventilazione secondo norma .
Generalmente le sezioni delle canne fumarie non sono sufficienti per intubare tutti i camini
singoli rispettando le distanze.
Complicato creare il condotto di adduzione dell’aria esterna per una corretta ventilazione
in caso di canne fumarie interne o non adiacenti a pareti esterne e raffreddamento dello
stesso con formazione di condense esterne al condotto.
DOMANDE FREQUENTI:
Si possono utilizzare tubi in plastica?
Si. Purchè siano certificati(PPH , PP, ecc) e si utilizzino caldaie a condensazione.
Si possono utilizzare tubi flessibili ?
Si. Ma difficilmente è possibile mantenere le distanze di norma tra i tubi che facilmente si
toccano tra loro pur utilizzando distanziatori(con il calore tendono a collassare incurvandosi).
Si possono utilizzare tubi misti?
Si.La plastica va bene solo per la condensazione, mentre l’inox per entrambi.
Si possono utilizzare tubi da 50/60 mm?
Si.Richiedono caldaie speciali con alta prevalenza.
Serve il progetto?
Si.